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Webinar Pillole di CRM: 4 esempi di workflow HubSpot che puoi attivare subito per il marketing

Scritto da Soluta | 13/10

Durante il webinar “Pillole di CRM: 4 esempi di workflow HubSpot che puoi attivare subito per il marketing”, abbiamo visto come alcuni flussi di lavoro preimpostati possono migliorare la gestione dei contatti, la profilazione e la collaborazione tra team.
Ecco quattro esempi pratici da cui partire.

Workflow di nurturing per i nuovi contatti

Quando un lead entra nel database, tramite form, chat o iscrizione a una newsletter, è importante accompagnarlo con una sequenza di comunicazioni mirate.
Un workflow di lead nurturing automatizza l’invio di email o SMS, portando il contatto verso contenuti più rilevanti e pagine di approfondimento.
Grazie alle CTA e alle liste dinamiche, puoi qualificare progressivamente i lead, segmentandoli in base ai loro comportamenti e interessi.
E se un contatto mostra un alto livello di interesse, HubSpot può notificare automaticamente il commerciale di riferimento.

Workflow per clienti attivi

L’automazione non si ferma al momento dell’acquisto.
Un workflow dedicato ai clienti esistenti può basarsi sul loro comportamento d’acquisto o sulla frequenza con cui interagiscono con il brand.
Puoi, ad esempio:

  • attivare un programma punti o di fidelizzazione;

  • inviare offerte personalizzate a chi riacquista con regolarità;

  • automatizzare aggiornamenti su prodotti o servizi correlati;

  • integrare il tutto con il Customer Service, per gestire assistenza e follow-up in modo coerente.

Workflow tecnici o di processo

Non tutte le automazioni sono visibili al cliente, ma molte migliorano la qualità dei dati e l’efficienza interna.
HubSpot consente di creare flussi che:

  • aggiornano automaticamente proprietà o record;

  • creano ticket o nuovi contatti in base a specifiche azioni;

  • mantengono il database pulito e coerente.
    Un esempio: quando un deal viene chiuso, il sistema può aggiornare lo stato del cliente, assegnarlo a una nuova lista e attivare una sequenza di onboarding.

Workflow di scoring e qualifica automatica

Con le funzioni di AI Breeze, HubSpot introduce una gestione intelligente della qualificazione dei lead.
Grazie al punteggio predittivo (Predictive Lead Scoring), il sistema valuta automaticamente la probabilità di conversione in base ai dati raccolti — dal comportamento online alle interazioni email.
A questo si aggiunge il routing automatico, che assegna i contatti ai commerciali più adatti in base a regole o regioni definite.
Un grande vantaggio per chi gestisce grandi volumi di contatti o team distribuiti.

Il vantaggio dell’automazione integrata

Attivare workflow in HubSpot non significa solo risparmiare tempo: significa integrare marketing, vendite e customer service in un unico ecosistema.
L’unione dei dati del CRM con quelli provenienti da canali digitali, ERP o campagne ADV consente di ottenere una visione completa del cliente e di ottimizzare le strategie di engagement.

Conclusione

La marketing automation funziona davvero quando è supportata da dati affidabili, da una chiara definizione degli obiettivi e da un’integrazione fluida tra reparti.
I workflow di HubSpot rappresentano un punto di partenza concreto per chi vuole migliorare la relazione con i clienti, aumentare la produttività interna e valorizzare ogni fase del ciclo di vita del contatto.

Guarda il webinar completo per scoprire di più!